VORREI CHE FOSSE OGNI GIORNO DOMENICA

Come previsto nel precedente articolo “Il sabato del villaggio”, sabato al palazzetto non c'era nessuno. E ancora meno in Curva.

Non va bene. Non va bene per niente, non in una piazza come Santa Croce, che ha sempre avuto nei Lupi e nella pallavolo il centro di attrazione sportiva del paese.

Certo, l'ora di cena del sabato non aiuta, ci sono altre cose da fare, e poi si sa, il momento della pallavolo è la domenica, tardo pomeriggio.

Molti i messaggi sui social dopo la partita contro Prata, dedicati alla sconfitta ma anche e soprattutto alla mancata affluenza di pubblico al Palaparenti.

Un pubblico silenzioso, per niente coinvolto, che ha assistito alla partita come se fosse stato al cinema, in rigoroso silenzio.

La Curva ha fatto quello che ha potuto, tirando fuori il massimo dai pochi componenti presenti.

E se è vero che nei momenti difficili si vede la forza di ognuno, il nostro gruppo si è stretto ancora di più, ed è stato messo a punto un nuovo canto, che parla appunto della Domenica e della voglia di tifare per la propria squadra.

L'invito è per tutti: bambini, ragazzi, giovani e meno giovani di tutte le età : salite in curva, venite a sedere vicino a noi, battete le mani, cantate, ma non come spettatori, mi raccomando: come PROTAGONISTI !

Eccolo qua, imparatelo bene, che la prossima domenica lo canteremo tutti insieme:

Vorrei che fosse ogni giorno domenica,
Vorrei che fosse sempre insieme a te,
Perché sei quella che non si dimentica,
Perché io sono cresciuto con te…
La la la la la la la la la…..
La la la la la la la la la……
Perché mi basta sapere che è domenica,
E che ritorno di nuovo da te……



Fonte: Recoaro